Specialissimo |
Oggi saluto la mia collega Donatella, con la quale ci facciamo la solita passeggiata giornaliera per prendere il treno. Mi viene veramente da sorridere 'ad alta voce' pensando che riesce a cuccare tutte le buche ed i minimi sbalzi del terreno, rischiando sempre di cadere, mentre io e Daniele ce la spassiamo un sacco. Negli ultimi metri poi ci raggiunge Felicita, quasi di corsa. Eppure questi attimi così semplici e , se vogliamo, stupidi, ralleggrano la nostra giornata di lavoro, per il resto piuttosto grigia, rendendola più che sopportabile. Sempre sperando che poi il treno non ritardi troppo..
Pubblicato il 24/01/2004