Gli abitanti del Caucaso conoscono l’azione del Kefir. Sin da bambini lo bevono come l’acqua e vivono in media sino
all’età di 110 anni! Questo è l’unico posto al mondo dove la gente raggiunge un’età così avanzata in piena salute.
Secondo il Prof. Menkiw, che ha dedicato tutta la vita ad indagare sul Kefir, in quella zona la tubercolosi,
il cancro, i dolori di stomaco sono sconosciuti. In Germania questa azione particolare era stata riscontrata già dal Dr.
Drasek, prima della seconda guerra mondiale. Mediante il Kefir egli ha guarito diversi tipi di infiammazioni ed
aiutato convalescenti di gravi malattie. Nella pediatria il Kefir sostituisce il latte materno nella cura di eczemi della
gravidanza e malattie degli organi genitali femminili.
Il Kefir può essere impiegato per:
malattie nervose, ulcerazioni interne, catarro bronchiale, tutte le forme di sclerosi, infarto cardiaco, cistifellea,
fegato, reni, cirrosi epatica, malattie dello stomaco e dell’intestino, diarrea, stipsi, anemia, disgregazione del sangue,
eruzioni cutanee ed eczemi.
Il Kefir impedisce l’imputridire delle sostanze nell’intestino ed in tal modo guarisce e prolunga la vita. Il Kefir deve
essere bevuto tutti i giorni, non disturba la digestione poiché passa molto rapidamente nel sangue. Nelle malattie gravi
che durano a lungo tempo, il Kefir deve essere bevuto in abbondanza, al mattino, a mezzogiorno ed alla sera, ogni volta
mezzo litro.
Ingredienti per un litro:
3 cucchiai di zucchero
3 cucchiai (da minestra) di Kefir
1 fico secco
¼ di limone grande (biologico o ben lavato)
Preparazione:
usare vasi di vetro con imboccatura grande e coperchio a vite o ermetico
riempire d’acqua buona e rimestare bene; dopo 24 ore rimestare nuovamente
fermentazione minima 24 ore, massima 48 ore, a temperatura ambiente
spremere il limone, poi buttare sia il limone che il fico
rimestare, filtrare e riempire delle bottiglie
conservare in frigo per non più di 48 ore
lavare i funghi in acqua fredda, sciacquare bene e trattarli nuovamente nello stesso modo.
I funghi di Kefir aumentano rapidamente, cosicché quasi metà possono essere buttati via, o meglio donati ad altra persona.
I funghi di Kefir si conservano bene anche per qualche giorno con un po’ di zucchero ed acqua.
Potete trovare i fermenti
di kefir che servono per preparare la bevanda presso importatori di prodotti tipici caucasici, oppure presso farmacie ed
erboristerie, oppure se conoscete qualcuno che ne faccia uso chiedete di darvene un po’: di certo non ne rimarrà privo
in quanto questi micro organismi raddoppiano molto velocemente