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Specialissimo |
Norme
(Curiosità - Fitosanitari)
Registrazione
Un prodotto fitosanitario per poter essere posto in commercio deve essere autorizzato, ossia registrato.
L'autorizzazione certifica che il prodotto ha subito una serie di prove ed è considerato idoneo da una commissione di esperti.
Tale autorizzazione è rilasciata dal Ministero della salute su richiesta della ditta produttrice ed ha una durata massima di 10 anni.
I criteri di registrazione sono idonei su tutto il territorio della U.E.
Gli organismi nocivi contro contro cui può essere impiegato il singolo formulato, le metodologie di trattamento ed i tipi di
colture (piante) interessate sono specificate al momento della registrazione e vengono riportate in etichetta.
Vendita
Chi intende porre in vendita prodotti fitosanitari deve ottenere un certificato di abilitazione.
Tale attestato, valido 5 anni, viene rilasciato dalla A.S.L. competente in seguito alla frequenza di un apposito corso di istruzione ed addestramento, ad al superamento di un colloquio finale.
I locali per l'immagazzinamento e vendita dei prodotti devono soddisfare determinati requisiti di sicurezza e richiedono appositi nulla osta, anche dei vigili del fuoco.
Tra le norme principali ricordiamo che i prodotti devono essere stoccati in luoghi non adibiti a deposito di generi alimentari, quelli molto tossici devono essere separati dagli altri, e tutta la movimentazione deve essere tenuta in un apposito registro di carico e scarico.
Acquisto
Anche per l'acquisto e l'utilizzo dei prodotti fitosanitari è necessaria una autorizzazione, ossia il Patentino; il patentino dura 5 anni e per ottenerlo è necessario frequentare un corso e sostenere un esame finale a quiz.
Alla scadenza, per ottenere il rinnovo occorre frequentare un breve corso di aggiornamento.
Sono esclusi da tali obblighi alcune categorie, come i laureati o periti in agraria.
Conservazione
All'acquisto dei prodotti occorre presentare il patentino, e nel caso di prodotti tossici firmare un apposito registro. Chi acquista un prodotto ne diventa responsabile, per cui è vietato cedere ad altri i prodotti acquistati.
I prodotti devono essere conservati in appositi locali, arieggiati ed isolati. In caso di prodotti tossici il magazzino deve essere chiuso a chiave e contrassegnato da un cartello che ne indica la pericolosità.
A norma di legge deve essere compilato sia un apposito registro di magazzino con l'elenco dei prodotti e relativa giacenza, sia un registro dei trattamenti, che vedremo entrambi in dettaglio in una prossima lezione.
