Già, tra qualche anno, non molti, la carta sparirà.
Sparirà la carta moneta, sostituita dalla carta di credito, sempre più sicura.
Sparirà la carta stampata, sostituita dai già presenti giornali informatici on-line.
Sparirà la carta da appunti, sostituita da word, notepad ed altri programmi per PC e/o palmari e/o cellulari.
Sta pian piano sparendo la carta per le varie stampe di controllo gestionali ed anche per quelle fiscali,
che si avviano alla certificazione delle archiviazioni ottiche.
Può darsi che rimangano le fatture, per i clienti e commercialisti, ma ci credo poco.
I duri a morire saranno i contratti bancari ed assicurativi: rimangono troppe le clausole e scappatoie da stampare
e farti firmare (come se uno avesse tempo, prima di firmare, di leggere tutte quelle assurdità, alcune così
complesse che per capirle bene ci vorrebbe la consulenza di un legale..), ma prima o poi anche loro saranno
costretti a ritornare coi piedi sulla terra.
Resterà probabilmente la carta da cesso, per ora sembra difficile farne a meno. Ma è meglio imparare ad usarla
il meno possibile. Verrà un giorno in cui un semplice rotolo di carta igienica costerà più di un palmare.
Inizia col piede giusto: non stampare questa pagina, ma leggila on-line, oppure scaricala sul tuo pc; se il
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