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Internet è una rete mondiale di reti di computer ad accesso pubblico, detta anche "Rete delle reti", ed attualmente rappresenta
il principale mezzo di comunicazione di massa.
L'interconnessione avviene tramite una suite di protocolli, tra cui i principali sono il TCP e l'IP, che permettono una comunicazione
tra i computer collegati ad un livello di astrazione superiore, indipendente dalla loro sottostante architettura hardware e software.
Internet offre i più svariati servizi, i principali dei quali sono il World Wide Web e la posta elettronica, seguiti dal FTP e dalla
tecnologia VOIP. I suoi utenti, in costante crescita, sono ormai più di 2 miliardi.
L'origine di Internet risale agli anni sessanta, su iniziativa degli Stati Uniti, che misero a punto durante la guerra fredda un
nuovo sistema di difesa e di controspionaggio.
Il primo progetto, ARPANET, finanziato dal Ministero della Difesa statunitense, mise in contatto, fisicamente, quattro nodi statunitensi
(quattro univesità) ad una velocità di 50 kbps.
Il servizio di posta elettronica venne inventato nel 1971 e pochi anni dopo Arpanet allarga i suoi nodi oltreoceano, in Norvegia ed
Inghilterra.
Nel 1980, con la definizione dei Transmission Control Protocol (TCP) e del Internet Protocol (IP) nasce ufficialmente la rete Internet
come l'insieme delle reti interconnesse tramite questi protocolli.
L'Italia fu il terzo paese in Europa a connettersi in rete, nel 1986, tramite un gruppo dell'Università di Pisa.
Nel 1991 il governo degli Stati Uniti emana una legge che prevede la possibilità di ampliare Internet, anche per iniziativa privata
e con finalità di sfruttamento commerciale, aprendo di fatto le porte ai successivi sviluppi.
Ma la vera rivoluzione inizia nel 1993. La definizione del protocollo HTTP, sistema che permette una lettura ipertestuale, non sequenziale,
dei documenti, cambia il modo di effettuare le ricerche e nasce il WWW, ossia il World Wide Web. Il CERN decide di rendere pubblica
tale tecnologia e nascono i primi browser con caratteristiche simili a quelle attuali.
La facilità d'utilizzo, in coincidenza con una vasta diffusione di computer per uso anche personale,
hanno aperto l'uso di Internet a una massa di milioni di persone, con una crescita in progressione esponenziale.
I primi collegamenti, con modem da 54 kb o anche meno, avvenivano tramite una normale telefonata al più vicino Internet Service Provider,
ed oltre al costo della telefonata prevedevano anche un canone fisso. Ma il canone sparì ben presto, grazie ai proventi pubblicitari.
L'avanzare delle tecnologie ha permesso la connessione di un numero sempre maggiore di utenti, e con velocità di connessioni sempre
migliori.
I computer, a seconda dei posti, si possono collegare tramite velocissime reti cablate con cavi in fibra ottica (Fastweb), oppure tramite
ottime reti ADSL. Ove non arrivano queste tecnologie il collegamento, sicuramente più lento, può avvenire tramite opportune chiavette,
utilizzabili anche per i Portatili durante gli spostamenti, oppure tramite le nuove reti Radio (con parabole) presenti ormai un po'
dappertutto.
In molti posti si offrono anche connessioni WiFi, senza fili, gratis. In questi casi è comunque meglio fare un po' più di attenzione
alla sicurezza, e limitarsi ad usare la rete per scopi ludici o comunque non troppo importanti.
La nascita degli smart-phone, iPhone in primis, ha dato una ulteriore notevolissima spinta alle connessioni, che ormai sono possibili
quasi in ogni parte del mondo.