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Specialissimo |
La luna di carta
(Recensione Libro)
Autore Camilleri Andrea
Genere Gialli / Polizieschi
Pagine 265
Trama
La giovane Michela, molto scossa, viene in commissariato a denunciare la scomparsa del fratello, Giovanni Pardo, informatore farmaceutico, e convince il commissario Montalbano ad andare insieme a controllare l'appartamento del fratello.
Nell'appartamento, dove tutto è in perfetto ordine, non ci sono tracce di Giovanni; ma controllando una sua camera extra posta sul terrazzo lo trovano morto, seduto su una poltrona, con la faccia devastata da un colpo di pistola e col membro fuori dai pantaloni...
A prima vista pare un delitto passionale, ma ben presto le acque diventano torbide e si scopre che Giovanni aveva una vita molto ingarbugliata. Accanto al suo normale lavoro di informatore scientifico, egli si dedica ad altre attività misteriose, tanto da tenere con cura alcuni documenti criptati, scritti in un suo particolare codice numerico.
Mentre Montalbano interroga le varie amanti, attuali o ex, del defunto, e si trova di continuo a scontrarsi con l'ossessivo atteggiamento di Michela volta a proteggere l'immagine del fratello, nella zona avvengono alcune improvvise morti illustri: deputati, senatori, persone molto in vista che avevano tutte, in qualche modo, a che fare con Giovanni…
Estratto
...Catarella aviva addrumato il portatile e macari lui armiggiava: "Dottori, difficilissimo è".
"Pirchì?"
"Pirchì c'è la guardia ai passi".
Montalbano strammò. Quale guardia? Quali passi? "Catarè, che minchia dici?".
"Dottori, ora ci lo spiego. Quanno uno non voli che uno gli talia le cose intime che ci ha dintra, ci mette una guardia ai passi".
Montalbano accapì. "Una password?".
"E io che dissi? La stissa cosa dissi. E si uno non ci dice la palora d'ordine, la guardia non ti fa passari"...
