Trama
Judy Hammer, ex comandante della polizia di Charlotte, è giunta a Richmond per mettere ordine, tra scandali, corruzione, scippi, bande giovanili ed omicidi, nella complessa rama malavitosa della città. L'aiutano nelle indagini il fedele vicecomandante Virginia West ed il giovane agente, ex giornalista, Andy Brazil.
Una strage, percepita con chiarezza nel suo nefasto profilarsi, scuote la sensibilità dei tre abili poliziotti. Per sventarla occorre trovare il nesso fra un atto vandalico ai danni della statua del presidente della Confederazione americana Jefferson Davis, un oscuro sabotaggio informatico ed il brutale assassinio di un'anziana signora.
L'incarico è difficilissimo, e la Hammer deve fare i conti anche con la diffidenza delle autorità locali e sfidare l'attentatore a scoprirsi, in una drammatica corsa contro il tempo: prima che sia troppo tardi e la strage si compia…
Estratto
Si era messo un paio di jeans logori e macchiati, una maglietta lurida, scarponi Red Wing piuttosto malconci e un berretto sporco di pittura ben calato sugli occhi. Portava Oakley scuri e non si radeva da diversi giorni. In quella strada piena di gente nessuno gli faceva caso.
Aveva effettuato un accurato sopralluogo nel parcheggio della George Wythe mentre si formava il corteo, così sapeva dove si trovavano Weed, il comandante della polizia e i due poliziotti che avevano tenuto la conferenza alla Godwin. Aveva i nervi a fior di pelle, l'adrenalina al massimo e gli scappava da ridere.
Nelle tasche della cintura di nylon aveva nascosto la Beretta rubata, quattro caricatori da dieci colpi e due da quindici, oltre alla Glock con tre caricatori da diciassette colpi. Questo significava che aveva con sè centoventuno proiettili Winchester Silver-tip da 115 grani ad alto potenziale…