Trama
Un mazzo di gigli bianchi e una busta con un biglietto. L'ennesimo. Impegnato nel lancio del suo romanzo
d'esordio, Christian Thydell riconosce sul cartoncino bianco che gli viene recapitato prima di una
presentazione la stessa calligrafia elaborata che da oltre un anno lo perseguita, e finisce per crollare.
A Erica Falck, sua preziosa consulente nella stesura del libro, confessa di ricevere da tempo oscure
lettere anonime. Uno sconosciuto lo minaccia di morte, e il pericolo si fa sempre più vicino.
Quando dal ghiaccio lungo la costa viene ripescato il corpo di un vecchio amico di Christian misteriosamente
scomparso tre mesi prima, l'ispettore Patrik Hedstrom si convince che tra i due episodi ci sia una relazione
e comincia ad indagare…
Estratto
Spostò ancora il binocolo vedendo le alte palizzate dietro cui ci si andava a cambiare, uomini da una parte e donne
dall'altra, si sentì come al solito investire dai ricordi. Da ragazzini cercavano sempre di sbirciare verso il lato
delle signore, raramente con qualche successo.
Vide le rocce e i trampolini, sfruttati a dovere dai bambini durante l'estate. Poi la torre dei tuffi, ormai piuttosto
malandata. Sperava che la sistemassero e non decidessero di abbatterla. In un certo senso faceva parte della storia
di Fjallbacka.
Oltrepassò la torre e spaziò con lo sguardo verso Valon. Poi tornò indietro di scatto. Ma che diavolo… Regolò la
messa a fuoco e socchiuse gli occhi nel tentativo di vedere meglio. Se non si sbagliava, dalla torre penzolava
qualcosa, qualcosa di scuro che ondeggiava nel vento.