Trama
Siamo nel 1978, nei giorni drammatici del sequestro Moro, a Milano. Tra ristoranti di lusso, discoteche, bische clandestine e cabaret, conduce i propri affari Bravo, un uomo enigmatico, affascinante, reso cinico da una menomazione inflittagli per uno sgarbo.
Bravo lavora con le donne: le vende. In pratica è un intermediario tra prostitute di lusso e clientela d'alto rango.
La comparsa improvvisa di una ragazza, Carla, sembra risvegliare in lui sensazioni che credeva sopite per sempre. Sarà invece l'inizio di un incubo che lo trasformerà in un uomo braccato dalla polizia, dai Servizi Segreti, dalla mafia e dai brigatisti rossi...
Estratto
Mi alzo e torno in camera da letto. Prendo la roba nella sacca e inizio a vestirmi. Trovo un nascondiglio accettabile per il mio denaro a la schedina, confortato dal fatto che i ladri non vanno a rubare a casa dei ladri.
Dopo aver riflettuto, tolgo il silenziatore alla pistola e la infilo nella cintura.
E' forse un errore, ma non me la sento di uscire disarmato. L'ambiente in cui sono vissuto finora mi ha insegnato che, in certi casi disperati, l'unica soddisfazione è portare qualcuno con te nel viaggio verso l'altro mondo. Ho sempre giudicato questa scuola di pensiero una cazzata, ma devo dire che le contingenze me l'hanno fatta rivalutare parecchio.
In questo momento ho solo un appiglio a cui aggrapparmi e cercare di capirci qualcosa. L'ultima parola pronunciata da Daytona: Cobianchi...