Trama
Robert Langdon, professore di simbologia ad Harward, viene convocato d'urgenza a Washington dal suo amico Peter Salomon, uomo potentissimo affiliato alla massoneria, per tenere una conferenza al Campidoglio.
Ma al suo arrivo trova ad attenderlo un inquietante messaggio: la mano mozza dell'amico Peter, con pollice ed indice rivolti verso l'alto e tatuati secondo un antico rituale. E' il macabro messaggio rivoltogli da un fanatico, lo stesso che lo ha attirato a Washington con l'inganno, che vuole servirsi di lui per svelare un segreto millenario.
Ben presto Robert si trova in una disperata 'caccia al tesoro' in un labirinto di tunnel ed oscuri templi, braccato dalla polizia locale e dalla CIA, in una corsa contro il tempo per decifrare antichi simboli e cercare di scoprire la chiave del mistero e salvare il suo amico.
Si tratta di un nuovo bellissimo thriller, da leggere tutto d'un fiato, fino al sorprendente finale...
Estratto
Ormai il liquido gli arrivava oltre il pomo d'Adamo e con il livello aumentava anche il terrore. Continuò a battere sul coperchio. La piramide lo fissava con aria di scherno.
Disperato, concentrò tutte le sue energie mentali sulla griglia. Cosa diavolo potrebbe significare? Purtroppo, l'assortimento di simboli era così disparato che non riusciva neppure a capire da dove cominciare. Vengono persino da epoche storiche diverse!
Da fuori giungevano attutite, ma ancora udibili le suppliche di Katerine, che implorava l'uomo di liberarlo. Nonostante non riuscisse a intravedere una soluzione, pareva che la prospettiva di morire spingesse ogni cellula del suo corpo ad impegnarsi per risolvere l'enigma. Non si era mai sentito così lucido. Rifletti! Studiò la griglia alla ricerca di un indizio - uno schema, una parola nascosta, una particolare icona, qualunque cosa - ma continuava a vedere solo un insieme di simboli non correlati fra loro. Il caos.
A ogni secondo che passava, Langdon si sentiva sempre più in preda a uno strano torpore. Era come se il suo corpo si stesse preparando a proteggere la mente dal dolore della morte. L'acqua adesso minacciava di entrargli nelle orecchie e lui sollevò la testa più che potè, premendola contro il coperchio. Immagini spaventose cominciarono a balenargli davanti agli occhi...