Trama
Proprio mentre sta per partire per una breve vacanza col marito, la dottoressa Kay Scarpetta nota sette centesimi
di rame disposti in fila sul muro del giardino, e riceve una telefonata dal detective Marino che la avverte che
a poca distanza da li è stato commesso un omicidio.
Questo non è che il primo di una serie di omicidi commessi da un cecchino che spara con estrema precisione, senza
sbagliare un colpo, causando la morte istantanea di persone che non hanno nulla in comune tra loro.
Gli unici indizi sono frammenti di rame e la particolare traiettoria dei proiettili. Pian piano, con l'aiuto anche
del genio informatico di sua nipote Lucy, appare chiaro che il serial killer è una loro vecchia conoscenza: Carrie,
una pericolosa psicopatica omicida che credevano morta parecchi anni prima...
Estratto
"Non so se sia mai successo che un dipartimento di polizia ci abbia coinvolto e poi sia tornato sui suoi passi- considera Benton,
pensoso -La pratica è stata aperta, sono state intraprese delle azioni...E' una questione delicata e non voglio correre rischi.
Dal punto di vista legale, intendo".
Poi la porta si apre di nuovo e compaiono Rusty ed Harold. Spingolo la lettiga d'acciaio con il corpo della quattordicenne chiuso
nel sacco mortuario, che pare un bozzolo nero. Si sente il rumore delle ruote sulla rampa inclinata. I due tecnici la accompagnano
uno su ciascun lato, come se portassero una bara.
Passano accanto all'auto di Lucy per raggiungere il retro del furgone. Nel riquadro della porta del garage compare Jen Garate.
I fratelli Bean la salutano calorosamente, come se fosse normale incontrarsi in un garage con un morto su una lettiga, come se
fossero in un bar o al supermercato…