Trama
Si tratta della prosecuzione della storia raccontata nel primo romanzo, "La biblioteca dei morti".
L'ex agente, ormai ritirato tranquillamente in pensione, dell'FBI Will Piper, protagonista assoluto nella soluzione
del caso top-secret dei libri custoditi gelosamente nell'Area 51, viene costretto ad abbandonare l'anonimato della
sua vita tranquilla per scoprire i misteri di un fatidico libro.
Venuto alla ribalta in un'asta di cimeli di una antica famiglia, il libro risulta essere l'unico testo mancante alla
misteriosa biblioteca e potrebbe rivelarsi la chiave importante per scoprire i segreti della stessa.
Sempre tallonato dall'implacabile Frazier e la sua schiera di sorveglianti, Will risolve uno dopo l'altro tutti i
misteri legati al libro.
La trama è incalzante, e si alternano le vicende del Trecento, da cui nasce la storia del libro stesso, e degli anni
successivi in cui viene a contatto ed influenza importanti personaggi come Calvino, Nostradamus ed il grande
Shakespeare.
Nell'avvincente finale, Will, per salvare sè stesso e la sua famiglia, sarà costretto a rivelare al mondo parte dei
misteri legati alla biblioteca…
Estratto
Rimisero a posto la tomba in fretta e furia, poi tornarono in casa e andarono in cucina, dove Isabelle prese un paio di
forbicine robuste, tagliò la ceralacca indurita tutt'intorno allo scrigno e, con la stessa espressione raggiante di una
bambina che apre il primo regalo la mattina di Natale, sollevò il coperchio.
C'erano tre pagine di pergamena, macchiate di verde, ma asciutte e leggibili. "Will, guarda - mormorò - Sono le ultime
tre pagine della lettera di Felix!".
Si sedettero al tavolo della cucina. Gli occhi di Isabelle guizzarono sui fogli e, poco dopo, lei cominciò a tradurre.
"Il nono giorno di gennaio dell'anno del Signore 1297 segnò la fine della Biblioteca dell'Ordine dei Nomi. Gli scrivani,
che ormai erano più di cento, si comportavano in modo strano, senza il loro abituale zelo. Era come se qualcosa di
funesto incombesse su di loro..."