I capostipiti degli Arduinici erano due fratelli, Rogerio e Arduino I, provenienti dalla Francia, di
condizioni sociali non elevate, venuti in Piemonte a cercar fortuna.
I due si misero al servizio del conte di Auriate
e Rogerio conquistò a tal punto la fiducia del conte che quest'ultimo, privo di eredi, lo propose al sovrano come
suo successore.
Così Rogerio divenne, per nomina del sovrano, Conte di Auriate (Comitatus Auriatensis) ed in seguito, sposata la
vedova del vecchio conte, si ritrovò anche proprietario delle sue terre.
Il figlio di Rogerio, Arduino il Glabro, aggiunse al titolo di conte di Auriate anche quello di conte di Torino,
finchè nella seconda metà del X secolo ottenne il titolo di marchese, grazie anche alle sue brillanti azioni nella
guerra contro i Saraceni.