Gli eserciti feudali erano costituiti quasi esclusivamente dalla cavalleria; gli uomini a piedi,
poco più che servitori armati, avevano un ruolo del tutto secondario e trascurabile.
Nell'esercito comunale, invece, la fanteria aveva un ruolo importante in fase difensiva nei campi
di battaglia.
I fanti venivano reclutati fra gli artigiani, i commercianti ed i piccoli proprietari. Erano
protetti da armature pesanti e dotati di lance e spadoni.
Come accennato, il loro era un ruolo difensivo: mentre la cavalleria sferrava l'attacco, i fanti
formavano un quadrato intorno al carroccio, simbolo del comune, ed il loro compito era quello di
mantenere la posizione e rimanere compatti.
Se la cavalleria aveva la peggio, correva a rifugiarsi dietro la massa dei fanti per riordinare i
ranghi prima di tentare un contrattacco.
La massa dei fanti era una barriera spesso inespugnabile; quasi sempre uomini e cavalli avversari
andavano irrimediabilmente ad infilzarsi nella loro selva di lance compatte.
In seguito, accanto ai classici fanti da difesa apparvero anche arcieri a piedi e balestrieri,
con compiti di fanteria leggera a copertura del resto dell'esercito.