Nel Duecento, i Savoia fecero grande uso delle franchigie per allargare le proprie zone di
influenza nel Piemonte ed accrescere il loro prestigio.
Le franchigie erano uno strumento mediante il quale i signori di una zona concedevano alcuni privilegi
e benefici ad una comunità locale, allo scopo di garantirsi la sua fedeltà ed in cambio di precisi
obblighi da parte della popolazione.
Le franchigie prevedevano, ad esempio, per la comunità beneficiata esenzioni fiscali, una parziale
partecipazione in alcune questioni di giustizia, ecc.
In alcuni casi furono addirittura ripetute più volte per lo stesso villaggio, che otteneva così successivamente
diverse definizioni dei propri diritti e doveri nei confronti dei Savoia.
Alcuni esempi sono quelli di Susa, Aosta e Chambery, oltre a quello particolarmente importante di
Pinerolo nel 1244.