Le vere origini dei Savoia, ancora oggi, non sono perfettamente certificate. In linea di massima si è comunque pressochè
concordi nel ritenere il personaggio di Umberto Biancamano, conte di Moriana, come il più accreditato capostipite
della dinastia.
Le prime ricerche relative alle origini della dinastia furono commissionate nel XV secolo da Amedeo VIII, col preciso
intento di ritrovare un qualche legame di discendenza imperiale e rafforzare il suo potere nei confronti degli altri
dominatori della pianura padana, in particolare i Visconti.
Il problema cruciale è che nei documenti dell'epoca appare ripetutamente un conte Umberto, dagli inizi sin dopo la metà
del XI secolo, prima nel Belley, poi nella Valle d'Aosta, in Savoia e nella Moriana.
Una zona dunque vasta ed in un periodo
di ben oltre cinquant'anni che fanno dubitare una unica presenza, ma che di Umberto ne siano esistiti almeno 2 o 3 diversi.
Pare comunque che 'questo' Umberto ebbe una grande ascesa politica grazie alla sua attività militare, fedele al re
di Borgogna ed al suo alleato imperatore.
Grazie a ciò riuscì a radicare i suoi possedimenti nella Moriana, intorno al
valico, di cruciale importanza, del Moncenisio. Egli morì intorno al 1050 e gli successe il primogenito Amedeo.