E penso a te
sotto le lenzuola calde
col cuscino sulla testa,
per non sentire
rumori strani,
per non vedere
figure strane,
per evitare distrazioni
che mi impediscano
di pensare a te.
Quasi tutte le poesie del Beigua sono dedicate ad una brava e simpatica ragazzina, Rosalba.
Io ero giovane ed inesperto, ma, rimasto colpito dalla sua personalità, le ho fatto la corte, in modo discreto, per parecchio tempo.
Per un breve periodo siamo usciti insieme, e questa poesia scritta il 25.7.1984 riflette proprio quei bei giorni.
Il tutto è poi durato poco ed è sempre stato molto sofferto, in quanto, specie a quella età, è difficile amare una persona che si trova costantemente a due passi di distanza ma che puoi incontrare quasi mai.
Infatti lei era cameriera ed il periodo di alta stagione la teneva impegnata tutto il giorno e tutti i giorni...