Scivolano sulla lingua
cadono lentamente
sui denti, cioccando
e 'l sibilio vola all'orecchie,
di li al cervello;
ed ei pensa, elabora, e,
a volte,
risponde.
Intanto fuori curiosava la luna.
Scritta il 23 marzo 1986, dopo una bella serata di meditazione passata con un mio grande amico in collina, in un posto calmo e tranquillo immerso nella natura.
Oggi forse non è più di moda, ma in quei tempi ci capitava spesso di trovarsi non per bere o ballare, bensì semplicemente per parlare, ognuno dei proprio ideali e dei propri problemi, cercando di risolverli.