E' lontano il tempo
della tua spensieratezza.
Ti ricordo ancora
felice, gaia, pimpante.
Poi quanto dolore,
quanta tribolazione.
Hai raccolto in te
tutto il dolore del mondo.
Poi il riposo.
Sette marzo 2000: il giorno prima è deceduta mia zia Lucia.
Dopo anni di sofferenze si è spenta la mia zia più cara. Abitava vicino a noi ed eravamo in ottimi rapporti. Più che una zia era come una sorella maggiore, o ancor meglio una grande amica.
La mente vola su ricordi lontani, quando giovanissimo mi portavi in giro, a volte con le tue amiche, come nella bella passeggiata in montagna, sino al rifugio Quintino Sella.
Son passati tanti anni, ma il tuo ricordo è ancora vivo fra noi. Cara zia Luci, riposa in pace e veglia su di noi.