Da molti giorni Rossetta, la più bella gallina della Nena, è in una cesta, accovacciata sopra diciotto uova candide
come la neve.
La chioccia aspetta di momento in momento una gradita sorpresa. Il sole ormai è sorto e tramontato più di venti
volte dal giorno in cui si era rinchiusa in prigione per la gioia di vedere nascere la prima covata.
Ma ecco, che avviene? Si sentono alcuni colpettini sommessi: tum, tum. Poi un uovo si rompe e appare un minuscolo
becco; poi sbuca un pulcino giallo come un tuorlo d'uovo.
La chioccia lo guarda con tenera compiacenza, lo scalda e lo stringe sotto le sue grandi ali. Il nuovo venuto pigola: Pio, pio.
Ma ecco un altro tic tic sommesso, un altro pigolio fioco, poi sbuca un secondo pulcino; e dopo il secondo, il terzo;
e dopo il terzo, il quarto...
Nello spazio di tre giorni tutta la covata ha lasciato il guscio.