Gli afidi, detti volgarmente pidocchi delle piante, sono le mucche del vasto e microscopico regno degli insetti.
Le formiche sono i loro cow-boys: li curano, li nutrono, li portano a pascolare, li difendono, costruiscono per loro comode stalle.
E in cambio li mungono regolarmente. Il latte prodotto dagli afidi è una secrezione zuccherina della quale le formiche sono assai ghiotte.
Se vi mettete con pazienza accanto a un albero dove vive una colonia di afidi è facile che possiate assistere ad una rapida mungitura. Le
formiche si avvicinano ad una ad una, in fila, e succhiano la loro porzione di latte zuccherino.
La mungitura in grande stile avviene però nelle stalle, presso i formicai, ove le radici di qualche pianta forniscono con la linfa il
foraggio degli afidi.
Gli armenti di afidi sono portati nelle stalle soprattutto quando il clima esterno minaccia burrasca. Disturbare un gregge di afidi vuol dire
mandare in bestia le formiche, farle accorrere alla difesa del loro patrimonio.
Ma gli afidi non sono gli unici insetti addomesticati dalle formiche. Qualche scienziato parla di circa 3000 specie di loro "ospiti".
Gli studiosi pensano, mortificati, che le formiche abbiano addomesticato più animali che non l'uomo, in tutta la storia della
sua civiltà.
I bruchi di farfalle che le formiche introducono nei loro nidi, per esempio, sono parecchie centinaia.